AMATA LAVANDA, quanta gioia sai donarmi <3
Quest’anno ho potuto dedicare tre giorni all’amata LAVANDA, due giorni di raccolta e uno dedicato alla distillazione.
La famiglia Castelli ha un bellissimo lavandeto nel proprio podere alla cui vista sono rimasta affascinata, tanto da proporne la distillazione. Devo loro un grazie speciale per aver reso possibile questa meravigliosa esperienza che mi appresto a raccontarvi.
Ho soggiornato per tre giorni presso l’agriturismo della famiglia Castelli che sorge dinnanzi alla catena dei monti della Riva, e mi sono ricreata nella meravigliosa energia di cui questo luogo è ammantato. In passato ho avuto il piacere di lavorare qui, e serbo nel mio cuore ricordi preziosi, bellissimi.
Con profonda gratitudine ed entusiasmo, sorpresa da ciò che andava a compiersi, mi sono preparata a lavorare con la Lavanda.
Erano anni che desideravo ripetere l’esperienza legata a questa lavorazione, e a differenza degli anni in cui distillavo, oggi mi sento più consapevole, più pronta ad “accompagnare” questo donarsi di Madre Natura.
Mi sono messa in ricezione attraverso la preghiera e l’ascolto, cuore aperto e flusso di gratitudine, e questa pianta straordinaria ha cominciato ad interagire con me appena sono arrivata bordo campo.
È stato un onore potermi dedicare alla sua raccolta, attorno a noi raccoglitori una miriade di insetti erano da Lei inebriati, io mi sono sentita avvolta dalla testa ai piedi, l’ho sentita “lavorare” in tutti i miei chakras, la sua energia ripuliva la mie nadi e malgrado la fatica la gioia scorreva in tutto il mio essere.
Ho potuto vivere attraverso i miei corpi, da quello fisico a quelli più sottili, le segnature planetarie che influenzano la pianta, ne ho sentito la forza, come lavora tra cielo e terra, cosa dispensa.
Lei è davvero magnifica e può fare davvero tanto per questo mondo che abbisogna di cura. Quanto dolore viviamo, tocchiamo, sfioriamo ogni giorno, tanta, troppa gente soffre e Madre Natura ci offre il suo conforto anche attraverso le piante, lasciatemelo dire, io che son l’Erbana so bene quel che vi sto scrivendo, vedo la loro potenza, la forza, l’energia, i pregi, i rimedi di cui loro sono portatrici, dobbiamo la nostra vita alle piante.
Sono ben conscia del prodotto che volevo ottenere dalla Lavanda, e così l’abbiamo raccolta a mano, col tosaerba sarebbe stato più veloce, meno faticoso, ma il risultato sarebbe stato altro, e le piante sono vive e sentono, e vanno rispettate, così l’abbiamo disposta con cura, attenti che non si rovinasse, che arrivasse integra alla distillazione.
Ha pazientato poche ore prima di venir calata nella caldaia per essere trasformata. Chi l’ha distillata ci ha detto che pareva essere stata raccolta poche ore prima e che la quantità conferita ha donato una resa di prodotto maggiore di quel che avrebbe dovuto e di ottima qualità, non mi sono sorpresa, in cuor mio so che abbiamo avuto tutti gli accorgimenti nei confronti della pianta che doveva rilasciare un dono unico, pieno di luce e amore. La distillazione è stato un momento quasi mistico, il profumo che è fluito per primo appena la trasformazione ê cominciata, ha toccato profondamente il mio cuore, e ho potuto sentire il sentimento della pura compassione, e sono rimasta lì, piena di gratitudine.
Dalla distillazione si ottengono preziosi olii essenziali e generosi idrolati, non so quanta consapevolezza abbiamo del loro valore, essi sono doni preziosissimi, ho potuto sentire in ogni cellula del mio corpo la grandezza di questa pianta che mi ha lavata, ripulita, e rinfrancata profondamente.
L’acqua di distillazione, idrolato o acqua biologica di lavanda, per me è preziosa come l’olio essenziale, più malleabile, più pratica, più per tutti, offre sostanze idrosolubili altamente biodisponibili al nostro organismo ed è senza controindicazioni.
La nostra Lavanda è stata distillata il giorno del solstizio. Ho potuto misurare energeticamente l’idrolato ottenuto, e mi riservo di pensare che la cura, l’amore, la preghiera, l’essere in connessione con la pianta in tutto il suo processo l’abbia potenziato enormemente, e ho voluto chiamarlo “ Raggio violetto” perché la sua frequenza lavora in alto, la Lavanda è stata seguito in ogni fase di trasformazione ed ora è divenuta un valido aiuto per la pulizia energetica dei corpi sottili che avvolgono il nostro corpo fisico.
Spesso alcune egregore si agganciano a noi per alterare i nostri corpi di luce per nutrirsi della nostra energia, ecco perché a volte ci sentiamo stanchi, stremati, alterati. Ho fortemente voluto questo idrolato perché fosse utile e facilmente disponibile per ripulirsi e proteggersi velocemente da queste situazioni aggressive. Ottimo da nebulizzare sul viso o sui chakra per una bella pulizia energetica, rimuove e protegge dagli attacchi parassitari, ottimo come dopo sole, idratante, pulisce e purifica pelle e capelli, tranquillizza, alza il livello energetico, accompagna negli stati meditativi. Si può utilizzare sia in cucina che per le pulizie di casa. Utilissimo per una miriade di usi, e pratico da portare sempre con sè.
Sono anni che la Lavanda “gira” nella mia vita, ricordo ancora con gioia la Festa della Lavanda a Tuscania nell’ormai lontano 2013..
Ringrazio la Vita per i doni preziosi che ogni giorno ricevo, questo è uno fra i molti, occorre saperli vedere e volerli ricevere, e io i miei li condivido volentieri. Un caro abbraccio, grazie, vi lovvo <3