Articolo scritto per il mensile Vivere sostenibile, pubblicato nel numero di novembre 2015-
L’inverno è il momento giusto per prendersi cura di sé e compiere un bel viaggio di introspezione meditando o facendo covaccino, come il seme che sotto terra riposa, per operare la Vita a primavera. Le giornate si sono accorciate, fa freddo e la Natura pare dormire, richiama al riposo, a rallentare.
Portiamo calore nelle nostre vite prendendo l’abitudine di sorseggiare una bevanda calda ogni volta che ci è possibile durante il giorno, potreste prepararvi un bel termos da tenere sempre con voi. Di importanza rilevante sarà anche prestare attenzione alla cena. Una bella ciotola di zuppa calda da tenere nel palmo della mano e da portare al cuore fa miracoli per l’umore e per debellare il freddo interiore. Le verdure invernali si prestano a divenire ottime creme e il nostro corpo apprezzerà un cibo morbido e caldo. Sbizzarritevi con una vellutata di zucca o di broccoli, una zuppa di cipolla o una Parmantier celestiale. In inverno sarebbe bene lasciar perdere gli intingoli troppo elaborati e troppo unti e optare per cibi semplici e digeribili, il fuoco digestivo invernale è più basso e la vostra salute ve ne renderà grazia.
È tempo di funghi, polenta calda, vino nuovo e castagne. La castagna cura lo stress e dona serenità, è dolce e si presta a molteplici trasformazioni. Secca, arrostita, lessa, in dolce o salato è sempre golosa: tagliatelle di bosco funghi, scalogno e finocchio; da provare cavolini,castagne e cannella; speciale la maronata da spalmare sul pane a colazione. Quando mangiamo le castagne portiamo in noi l’energia del bosco, ci avete mai pensato? Il Castagno è un albero straordinario: dai suoi fiori si ottiene un rimedio di Bach per la fiducia verso i cambiamenti, le sue foglie son tintorie, è un buon amico da andare a trovare durante le passeggiate silvestri e il piccolo frutto col ciuffetto all’insù racchiude in sé la potenza del grande albero che l’ha generato. Quando vi apprestate a mangiare le dolcissime castagne, rammentate la maestosità dell’albero che le produce.
Madre Natura è ricchezza e abbondanza e si dona in ineguagliabile bellezza. Quando ci soffermiamo a gustare i suoi molteplici frutti creiamo forza e il sentimento di gratitudine che scaturisce dai nostri cuori va a sostituire la paura che spesso dimora in noi.
Novembre ci porta a fare una scelta: agisco per paura o per AMORE? Ecco il messaggio dello scorpione. I semi cadono a terra e si celebra Samhain in ricordo degli antenati che vivono attraverso noi rammentandoci di compiere buone pratiche a favore dei discendenti. Questo passaggio potete onorarlo facendo ciambelline a forma di nodo da regalare a coloro che amate, è beneaugurante. L’8 è una festa importante, è il mio compleanno!
Sperimentate sempre e abbiate cura di voi, un abbraccio di cuore