Articolo scritto per il mensile Vivere sostenibile, pubblicato nel numero di dicembre 2015 –
Si parla tanto di tradizione, ma siamo proprio sicuri che la tradizione ci richiami ai tortellini e al panettone? Vi invito a fare un passo indietro e a guardare come il Natale si lega a significati molto più antichi. Voglio portarvi a essere presenti nei gesti che compiamo a dicembre.. che mese meraviglioso Dicembre!!! Un mese pieno di ricorrenze, di feste, di riti! Tutti indaffarati a correre e comprare, dimenticando che non è la festa del consumo, ma è la festa della luce del <3 !
Con l’8, festa dell’Immacolata concezione, riconosciamo la forza della bellezza dell’energia che tutto crea e nutre, la Madre, la Grande Madre, che c’è e torna sempre.. il simbolo dell’8 la mostra chiaramente nella sua ciclicità, nella sua circolarità, nella sua pienezza. È la rappresentazione chiara di una Grande Dea benefattrice, accogliente ed avvolgente. Lei ci accompagna a scoprire i Re Magi nel cielo, le 3 stelle allineate, che ci rammentano la ricchezza dei nostri cuori, l’oro, l’incenso e la mirra, che porteremo al bambino che nasce.
Io sono una “cuciniera”, ma le stelle e i simboli del cielo e della terra sono la mia passione di sempre, ed essendo io l’Erbana, ne sono un’interprete. Voglio condividere con voi ciò che “ leggo” in questo momento così speciale carico di doni e di possibilità.
Dall’8 al 13 dicembre (Santa Lucia vi protegga la Vista), preparate ghirlande, biscotti, candele infiocchettate e dolcezze da condividere con le persone che amate. Che sia la festa delle piccole cose che fanno grandi i cuori! Candele, stelle, alberi, luci, centrotavola e ghirlande, sono il simbolo del nostro sole interiore, della luce che brilla in noi. Ecco, che la luce viene rappresentata anche da tutti gli alimenti dorati e solari: miele, zafferano, arance e limoni, curcuma, semi, noci e nocciole…
Preparate biscotti, pani e piadine a forma di stella o di cuore. Disponeteli ad albero o ad anello, stendeteli su uno specchio che fungerà da piatto da portata, l’effetto sarà bellissimo e lucente. Riempite ciotole e ciotoline con creme colorate o dressing, nei quali intingere verdure croccanti o golosità panose. Che la vostra tavola diventi pura condivisione fatta di piatti dove intingere insieme golosità e sorrisi.
La frutta secca sulle tavole imbandite a festa onora gli antenati, e rafforza il passaggio ai discendenti, pare dire “non temere, non mancherai mai di nulla, prosperità, ricchezza e abbondanza nella tua Vita, a te che porti nutrimento attraverso questi frutti così importanti e così a lungo sottovalutati..”. I germogli saranno il simbolo della nuova Vita, e l’alfa-alfa è l’inizio di tutte le cose, tra l’altro è golosissimo e molto scenico. È l’unico vegetale a contenere tutti e nove gli amminoacidi essenziali.
Ponete al centro del vostro tavolo una bella ghirlanda, simbolo del sole dal quale sgorga la Vita, accendetevi al centro una bella candela col desiderio che ogni creatura della Terra possa beneficiare della gioia dei cuori dei commensali che siederanno alla vostra tavola, e se vi troverete soli, non crucciatevi, invitate la luce e la Terra a pranzare con voi e godete del silenzio della solitudine che non è disdicevole, siete in compagnia del vostro migliore amico, voi stessi! Se saprete ascoltare vi parlerà di mondi incantati.
Il vischio, l’abete, l’agrifoglio, il ginepro, rappresentano il profumo dell’anima e della terra che nutre i nostri cuori. Non amo mettere piante velenose nella mia casa, ecco che, anche se accattivante, la stella di Natale, la trovo fuori luogo, vista la sua alta tossicità.. preferisco un’aromatica, almeno il suo profumo salirà come una preghiera al cielo e rinfrancherà il mio spirito .
L’uso di erbe e di spezie in cucina sono il dialogo tra il cielo e la terra passando attraverso i cibi che diverranno noi, sono benedette e grandi aiutatori.
Ci stiamo preparando al Natale, festa della Luce che brilla su tutti, sui belli e sui brutti! È la festa che ci rammenta che ognuno di noi possiede la capacità di riportare bellezza e prosperità nella propria Vita, il segreto sta nel volere riconoscere il legame che intercorre tra noi e il Creato, tra noi e tutto ciò che vive! Siamo parte della Vita. Non è tardi per riprendere in mano il nostro ruolo di co-Creatori!
Un abbraccio dal cuore, abbiate cura di voi e sperimentate sempre!
Buon Natale dall’Erbana, autrice di “L’Erbana una Selvatica in Cucina”